I risultati dell’inchiesta di “The Innovation Group” rivolta ai Responsabili della Sicurezza informatica non lasciano dubbi: il più grande timore per i CISO e i Security Manager italiani è la sicurezza del Cloud.

Con ben il 56% di risposte da parte dei partecipanti all’inchiesta, questo tema guadagna il primo posto e diventa uno dei più importanti servizi Cloud richiesti.
A Gennaio 2020 lo scenario era molto diverso: le più grandi preoccupazioni degli addetti alla sicurezza informatica erano l’ICT Security Awareness, la Cyber Threat Intelligence e il GDPR.
Il confronto con soltanto un anno fa è chiaro: il timore per la sicurezza del Cloud ha guadagnato ben quattro posizioni.

Come mai questa scalata?

La pandemia, insieme al sempre maggiore utilizzo del Cloud rispetto alla sua effettiva messa in sicurezza, hanno dato il proprio contributo.

Inoltre, le probabilità di subire un attacco informatico da parte di una azienda sono cresciute costantemente nell’ultimo anno e toccheranno valori mai raggiunti prima nel 2021.

Gestire la sicurezza del Cloud sta diventando ogni giorno di più un’attività che richiede competenze specifiche, strumenti aggiornati e un approccio sempre più versatile.

Per le aziende e le organizzazioni è fondamentale prendere consapevolezza dei rischi e del ruolo centrale che la sicurezza deve assumere rispetto ai servizi Cloud: non è più possibile sottovalutare i pericoli di una protezione inefficace.

Come può un’azienda o un’organizzazione far fronte ai nuovi rischi?

Un’arma fondamentale è conoscere le vulnerabilità del proprio sistema informatico, attraverso l’analisi di consulenti professionisti o simulazioni di attacchi hacker.
In questo modo sarà possibile intervenire per implementare le prestazioni del proprio sistema di sicurezza informatica.
Altrettanto fondamentale è rimanere aggiornati sui nuovi strumenti di protezione, per poter far fronte alle minacce informatiche che si evolvono di giorno in giorno.

[be]Team è sempre all’avanguardia per le soluzioni in ambito di cybersecurity.

Condividi questo articolo!

Ricevi gli aggiornamenti sulla  sicurezza
Articoli Correlati